the european biennial of contemporary art
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artisti

Rosalind Nashashibi

1973, Croydon, UK Lives in London, UK

The Prisoner, 2008 16 mm film loop played through two projectors, 5’

TRENTO

M7 M7 M7

I film, i collages e le fotografie di Rosalind Nashashibi indagano la dimensione psicologica di uno spazio, esplorando diversi livelli in cui coesistono realtà, miti e trascendenza. Il progetto per Manifesta 7 è ispirato a una sequenza del film di Chantal Akerman La Captive (2000) – tratto da Proust – in cui Simon segue la propria amante Ariane lungo una scalinata, entrando e uscendo dall’ombra. Il suono prodotto dai tacchi alti di Ariane è inserito alla distanza uditiva sbagliata, creando negli spettatori un senso di disorientamento dovuto al distacco tra il suono, che si sente vicino, e l’immagine dell’attrice, che invece è ripresa sullo sfondo. Così si acuisce la nostra percezione della tensione sessuale e del controllo ossessivo.
L’installazione video (16 mm) di Rosalind Nashashibi mostra una breve sequenza in cui Anna, una donna su tacchi alti, viene seguita. In questo caso è la stessa cinepresa a svolgere il ruolo di inseguitore, un personaggio presente ma non visibile e percepito come un’estensione della coscienza dello spettatore. Un’unica pellicola scorre attraverso due proiettori posizionati uno accanto all’altro, cosicché lo stesso filmato viene visto su due schermi con uno sfasamento temporale pari al percorso che la pellicola compie passando da un proiettore all’altro. La seconda proiezione è silenziosa, con le immagini fuori sincrono, come uno spettro che segue il suono in ritardo, un ritardo reso meccanico dal movimento dalla pellicola nello spazio. Il tempo filmico, reso fisicamente tangibile, echeggia il tempo narrativo che si svolge sugli schermi. Anna è imprigionata sia dentro questo circuito chiuso, sia nell’azione stessa, dove intuiamo la sua segreta complicità con chi la segue e l’interiorizzazione del controllo esercitato.


Location

TRENTO

ANSELM FRANKE/HILA PELEG: "THE SOUL (or, Much Trouble in the Transportation of Souls)"

PALAZZO DELLE POSTE, VIA S.S. TRINITA’ 27, TRENTO

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