the european biennial of contemporary art
manifesta 7 logo

artisti

Gianni Pettena

1940, Bozen, IT Lives in Florence, IT

Archipensieri (Archithoughts), 2008 Installation of five iron elements, 19 × 10 m Mappe recinti territori itinerari (Maps Enclosures Territories Itineraries), 1987 Hanging-carpet, 210 × 210 cm Testimonianze di Architettura (Testimony of Architecture), 1978 15 color photographs, 18 × 24 cm each About non conscious architectures, 1972 10 b/w photographs, 30 × 40 cm each Grass Architecture, 1971 3 sketches, 30 × 40 cm each

ROVERETO

Bozzetto_opt

Insieme ad Archizoom, Superstudio e UFO, Gianni Pettena appartiene al nucleo originale del Movimento Radicale, una delle più influenti sperimentazioni in Italia nel campo del design e dell’architettura contemporanea. Utilizzando il vocabolario dell’arte concettuale e della retorica del discorso politico, Pettena ha indagato la trasformazione dello spazio fisico nel contesto urbano. Il suo libro L’anarchitetto (1973) combina invenzione visiva e diario fotografico, ed è riconosciuto come il manifesto di un’idea di architettura intesa in senso più ampio. Il contributo di Pettena a Manifesta 7 include aspetti portanti del suo poliedrico lavoro, come l’aspirazione utopica ad unire armonicamente architettura e natura in opposizione al rigore geometrico del modernismo. Così, gli schizzi di Grass Architecture promuovono l’uso di materiali naturali per innescare una simbiosi tra architettura e paesaggio. Itineraries Territories Maps Enclosure , invece, è composto di piccole tappezzerie che fanno riferimento a undici soggetti che, a loro volta, definiscono lo spazio interno ed esterno a quei “circoli magici” che sono le mura di una città. La monumentale installazione per la facciata dell’ex Peterlini, Archipensieri , è una “lezione di percezione spaziale”. Una struttura in ferro composta da barre verticali saldate ad altre orizzontali e oblique, volte a correggere la prospettiva anomala della facciata, ricorrendo all’uso della sezione aurea. La struttura cambia a secondo dei punti di vista e solo di fronte si distingue il profilo di un tempio classico.


Location

ROVERETO

ADAM BUDAK: "PRINCIPLE HOPE"

EX PETERLINI, VIA SAVIOLI 20 – MANIFATTURA TABACCHI, PIAZZA MANIFATTURA 1 – STAZIONE FERROVIARIA, PIAZZALE ORSI

avanti