the european biennial of contemporary art
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artisti

Matthew Fuller

Lives in London, UK

Digger Barley, 2007 – 2008 Bags of seeds, 1 × 2 cm

BOLZANO/ BOZEN

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Nel 1649, durante la rivoluzione inglese, St George’s Hill, nella contea del Surrey, fu il primo lotto di terre comunali a essere occupato e coltivato da gruppi di persone che intendevano “rendere la terra un tesoro comune accessibile a tutti”. I Diggers spezzarono le zolle, ararono e concimarono la terra piantandovi fagioli, rape, carote e orzo. Sebbene finirono per essere sfrattati, alcune delle loro coltivazioni resistettero. Nel ventesimo secolo la collina fu trasformata in un terreno per edifici di lusso e in un campo da golf, e l’accesso venne chiuso al pubblico. Digger Barley è una distribuzione di semi che sono stati raccolti in questo luogo.
Per Manifesta 7 la Floricultura Schullian di Bolzano ha coltivato un appezzamento di questo orzo. Il pubblico può portare con sé i pacchetti di sementi e le informazioni sulla storia dell’orzo dei Diggers .
Matthew Fuller ha scritto vari libri tra cui Behind the Blip: Essays on the Culture of Software e Media Ecologies: Materialist Energies in Art and Technoculture , ed è il curatore del recente Software Studies, a Lexicon . Egli ha lavorato con vari gruppi tra cui I/O/D e Mongrel, e realizza progetti in cui i sistemi artistici interagiscono con i softwares, le pratiche ecologiche e l’architettura. Fuller lavora presso il Centre for Cultural Studies del Goldsmiths University of London.


Location

BOLZANO/ BOZEN

RAQS MEDIA COLLECTIVE: "THE REST OF NOW"

EX ALUMIX, VIA VOLTA 11, BOLZANO/ BOZEN

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